Il castello delle favole sui colli italiani
Info
- Categoria:
- Natura, Campagna, Arte, Piccoli Comuni
Tutti conoscono i castelli della Baviera, della Scozia, dell'Irlanda, della Valle della Loira: sono alcuni dei manieri più famosi d'Europa, ogni anno meta di orde di turisti impazienti di immergersi in un'atmosfera d'altri tempi all'ombra di maestose architetture.
Eppure chi cerca un castello davvero particolare può trovarlo in Italia: a due passi dal comune di Grizzana Morandi, in Emilia Romagna, ce n'è uno che lascia senza fiato, sia per le sue forme orientaleggianti che per la posizione sopraelevate, a circa 400 metri di altezza.
La Rocchetta Mattei, costruita nella seconda metà del XIX secolo, è un castello decisamente fuori dal comune, che mescola stili diversi, dal medievale al moresco, creando un affascinante contrasto con la cornice in cui è inserita.
Il colpo d'occhio che regala all'arrivo varrebbe da solo una visita, eppure le sue sorprese non finiscono all'esterno: anzi, entrando nelle sue stanze la meraviglia aumenta, passo dopo passo, incantando con archi e colonne multicolori che sembrano appartenere... ad un altro mondo!
Pur essendo al di fuori dei soliti itinerari turistici, la Rocchetta Mattei è un'attrazione di primissimo livello, legata al mondo del cinema e della letteratura, che ha conquistato importanti personalità del campo: oltre ad aver ospitato figure leggendarie come lo zar Alessandro II, è stato citato da Dostoevskji nel suo famosissimo romanzo I fratelli Karamàzov, in cui fa riferimento anche al conte che abitava il castello. Il suo nome era Cesare Mattei, ed era un personaggio interessante e poliedrico: letterato, politico e medico autodidatta, progettava di rendere il suo maniero un punto di riferimento della medicina mondiale e in particolar modo di quella elettromeopatica che in quegli anni stava cominciando a prendere piede.
Nemmeno il mondo del cinema è rimasto indifferente al fascino della Rocchetta Mattei, tanto da essere stato spesso scelto come location cinematografica d'eccezione da registi italiani come Pupi Avati e Marco Bellocchio.
Dopo aver visto le immagini del video, non vi sarà difficile capire le ragioni del suo strepitoso successo!